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Benvenuti a Ginostra, borgo situato sul lato opposto di Stromboli, la parte più segreta e selvaggia dell'isola. Il villaggio di Ginostra conta 40 abitanti e 5 asini ma in Estate, con l'arrivo dei turisti, si raggiungono anche le 400-500 persone.

 

Ginostra è un’isola nell’isola perché pur essendo una frazione di Stromboli è raggiungibile solo ed esclusivamente via mare. Una volta sbarcati nel minuscolo paesino, non ancora contaminato dal turismo di massa, il ritmo rallenta e Il tempo si ferma come se non contasse più.

Il silenzio e la pace regnano sovrani.

 

Ginostra è un posto magico, molto semplice, talvolta selvaggio, dove le comodità diventano un optional e la modernità non è indispensabile. E’ l’essenziale che conta.

 

Siamo sotto un vulcano che è tra i più affascinanti al mondo, lo Stromboli, una montagna che non dorme mai. “Iddu” (Lui - così viene chiamato dagli isolani) ci regala regolarmente le sue eruzioni di lava incandescente che sono ben visibili di notte anche dal paesino. Di giorno è facile sentire i suoi boati e vedere le sue fumate grigie.

 

Ginostra è anche una terra molto ricca dove si coltivano ancora i capperi,  le olive, i limoni,  i mandarini ed i fichi. La  campagna, a macchia mediterranea, rigorosamente verde  è piena di ginestre e margherite. I giardini sono un'esposizione di mesembriantemo, ibiscus, buganvillea, aloe e fichi d’India. Le lucertole i gabbiani e qualche falco diventeranno i compagni inevitabili delle suggestive passeggiate ginostrine.

 

Nel villaggio si cammina solo a piedi. Non ci sono strade carrozzabili ma solo stradine e  sentieri sterrati. Non esistono le macchine, le biciclette ne le moto. Unici mezzi di trasporto sono gli asini oppure le carriole meccaniche che alleviano la fatica fisica degli abitanti per  gli approvvigionamenti. Queste caratteristiche sono particolari e uniche in Europa e nelle Eolie. Il posto è ideale per una vacanza con i bambini che così saranno liberi di giocare senza dare preoccupazioni ai genitori.

Di notte le stradine non sono illuminate. Per camminare, la sera, serve una torcia elettrica o la luce della luna piena. La notte si possono ammirare milioni e milioni di stelle nel buio del cielo ginostrino.

 

Ginostra ha un mare fatto di tanti venti e colori diversi.Tra tutti spicca un “mare rosso” dai tramonti indimenticabili.

Non vi sono spiagge ma solo delle stupende scogliere (Lazzaro, Pertuso, Sotto la Chiesa, Grotta) ove poter adagiarsi al sole e tuffarsi nelle acque cristalline e limpide. Per evitare qualche medusa indesiderata è consigliabile nuotare sempre con la maschera. Per gli amanti della pesca i fondali rocciosi sono ideali. Nei periodi di bassa e media stagione (tranne Agosto) si può pescare, tranquillamente, anche con la canna da pesca o il bolentino.

In alcune calette, molto discrete, è possibile anche praticare il nudismo.

 

Nel villaggio vi sono tre ristoranti (Nonna Assunta, L'incontro e La Stella) e due botteghe di generi alimentari di cui una ( il Bazar) gestita da noi dove potrete trovare un pò di tutto. Vi ricordiamo che a Ginostra è impossibile prelevare denaro contante, e quindi, per fare il bancomat bisogna recarsi dall'altro lato dell'isola. In quasi tutte le cinque attività commerciali è possibile pagare con la carta di credito ma non è possibile prelevare il cash.

 

 Ginostra è un posto ideale per sostituire la vita frenetica della città e lo stress quotidiano con la possibilità di riflettere, meditare, contemplare, talvolta cercare risposte, una musa, una motivazione, la concentrazione. Tutto quello di cui si ha bisogno in un luogo di pace.

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